04 Gen Gli integratori non ci proteggono dal cibo scadente » Sarah Ballantyne
Perché è importante e sarebbe sempre preferibile ottenere micronutrienti dal cibo? Non possiamo semplicemente prendere un buon multivitaminico e un integratore di olio di pesce per coprire le nostre necessità e mangiare ciò che vogliamo? Sfortunatamente no.
Esistono diversi motivi per cui integrare a lungo andare non può proteggerci da una cattiva alimentazione.
In primo luogo, i micronutrienti negli integratori tendono ad essere scarsamente assorbiti e alcune forme sintetiche di vitamine non possono essere prontamente utilizzate dal nostro corpo.
In secondo luogo, gli integratori contengono solo nutrienti che sono stati identificati come i più essenziali e non includono altri nutrienti estremamente importanti (anche se non tecnicamente essenziali).
Dato quanto poco sappiamo veramente di ciò che ogni nutriente fa nel nostro corpo, sembra un po’ prematuro cercare di estrarli in forma di pillola.
Un altro aspetto da considerare è che molti nutrienti lavorano in sinergia: devono essere consumati in combinazioni specifiche per essere più efficaci nel migliorare la salute. Allo stesso tempo, alcuni nutrienti competono tra loro, sia per assorbimento che per uso (questa competizione è un modo che utilizza il nostro corpo per regolare determinate reazioni chimiche e proteggere dalla tossicità), quindi consumare quei nutrienti insieme nello stesso supplemento significa che potremmo non trarne beneficio.
La nostra comprensione di queste relazioni tra i nutrienti è ancora limitata, ma sappiamo che gli alimenti integrali tendono ad avere le giuste combinazioni di nutrienti per essere efficaci. È sempre meglio assumere sostanze nutritive da cibi integrali. Ed è sempre meglio scegliere quegli alimenti che sono ricchi di sostanze nutritive.
La supplementazione di fibre, a volte etichettata come integrazione prebiotica, non è raccomandata. C’è un problema con l’integrazione di fibre: quando si integra con un tipo di fibra, si sta alimentando selettivamente un tipo (o un piccolo gruppo) di batteri.
La diversità dei batteri è la chiave per una comunità microbica intestinale sana e questo richiede l’alimentazione dei batteri intestinali con una varietà di substrati (cioè diversi tipi di fibre), che possono essere raggiunti solo con fonti alimentari intere. La scelta migliore è assumere grandi porzioni e un’ampia varietà di verdure.
Fonte: Paleo Principles: The Science Behind the Paleo Template di Sarah Ballantyne