09 Set Eliminare le tossine: il trucco per la salute e la dieta » Simone Moscato
Che tu faccia la paleo dieta solo per perdere quei fastidiosi chili di troppo o che stia perseguendo la super salute ed eliminare tutti i dolori articolari e muscolari, per essere davvero efficace la tua dieta avrà bisogno di una condizione fondamentale: eliminare le scorie e le tossine.
Cercare di perdere peso o di avere il miglior stato di salute possibile, non riuscendo a drenare in maniera efficace tutti i prodotti di scarto derivati dai processi metabolici cellulari è come tentare di correre una maratona con una spessa sciarpa davanti alla bocca, presto ci mancherà il fiato e finiremo per fermarci.
Come eliminare le tossine: cosa può aiutarti da subito a risolvere questo problema
Bere almeno due litri al giorno di un’acqua viva quindi non ferma in una bottiglia da mesi e “trattata” per mantenersi inalterata nel tempo, pura vale a dire priva di sostanze inquinanti. Deve inoltre essere alcalina cioè con un pH che sia 8 o superiore, con un residuo fisso basso, inferiore quindi a 50 mg/lt e con una concentrazione minima di sodio.
Ti spiego perché:
● Bastano 9 grammi di sodio (e bene o male già ne acquisiamo dagli alimenti) per trattenere un litro d’acqua nei tessuti che si traduce in un chilo in più di peso corporeo. Diventa quindi fondamentale evitare di acquisirne anche dall’acqua che bevi.
● Il tessuto adiposo è piuttosto povero di acqua, presente in quantità invece in quello muscolare; non a caso, i soggetti obesi hanno una percentuale di acqua corporea inferiore a quelli magri.
● Sintetizzare il glicogeno richiede notevoli quantità di acqua, dato che ogni grammo di questo polisaccaride ne trattiene quasi 3 grammi.
● Bere poca acqua favorisce il catabolismo muscolare, con conseguente rallentamento del metabolismo.
Il cortisolo, ormone dello stress, svolge tra le mille funzioni, anche attività antidiuretica e la sua secrezione aumenta in carenza d’acqua; la disidratazione riduce invece la secrezione di testosterone.
Per inciso i livelli di cortisolo e di testosterone sono anche alterati dall’uso di acqua conservata in bottiglia di plastica a causa del rilascio di interferenti endocrini come il bisfenolo A. Il bisfenolo A ha la capacità di interferire con la via di segnalazione degli estrogeni, ridurre la produzione di testosterone alterare la spermatogenesi.
Secondo alcuni studi pubblicati dall’istituto Superiore di Sanità si è rilevato un aumento negli ultimi anni di alcuni disordini e patologie umane, correlandolo in alcuni casi all’esposizione agli interferenti endocrini. Impotenza, l’aumento delle pubertà precoci, dell’abortività e dei parti pre-termine, l’obesità, disfunzioni cognitive e comportamentali sono solo alcune delle problematiche alle quali si può andare incontro con l’utilizzo di acqua contaminata dal rilascio della plastica delle bottiglie.
Bere correttamente e in giusta quantità acqua, inoltre, favorisce l’eliminazione delle tossine dall’organismo, che in virtù della loro lipofilia (gli piace il grasso) si accumulano nel tessuto adiposo. Avere troppe tossine in circolo a causa della scarsa assunzione di acqua potrebbe quindi farti ingrassare, oltre che essere decisamente poco salutare.
Ma cosa sono queste tossine?
Sono delle piccole particelle chimiche che produciamo noi con le funzioni dell’organismo come per esempio la digestione e il rinnovamento delle cellule. Sono tutte le sostanze di scarto che il corpo andrà ad eliminare attraverso i reni, i polmoni, e soprattutto il fegato.
Le tossine, se non vengono correttamente espulse, contribuiscono ad una serie infinita di problemi tra cui: mal di testa, stanchezza, allergie, aumento di peso, perdita di massa muscolare e poca virilità.
Eliminare le tossine per dimagrire
Basta bere tanta acqua senza preoccuparsi di come dovrebbe essere? No, è dimostrato che solo l’acqua leggera, minimamente mineralizzata e priva di elementi ossidanti come il cloro impiegato per la disinfezione, svolge al meglio questo compito.
Leggi anche: Segui la dieta paleo? Sì ma che acqua bevi?
Secondo gli studi compiuti nel 1950 in Francia dall’Ing. Claude Vincent, padre della bioelettronica, una scienza che ha portato a delle scoperte incredibili in campo medico, è dimostrato che un’acqua minimamente mineralizzata sia un ottimo alleato della nostra salute.
Ecco un estratto da una delle sue pubblicazioni:
“Il tasso di mortalità per ogni tipo di malattia e in particolare tubercolosi, affezioni cardiovascolari e cancro, è direttamente legato alla qualità dell’acqua distribuita alla popolazione. Esso cresce in modo particolare quando le acque sono molto mineralizzate e rese potabili artificialmente dopo trattamento fisico ed aggiunte di prodotti chimici ossidanti”.
In pratica afferma che un’acqua con residuo fisso alto (molti minerali disciolti) influisce negativamente sulla salute delle persone, perché inibisce la funzione principale dell’acqua: ovvero quella di legarsi alle tossine e di espellerle attraverso urina, sudore e vapore acqueo. L’acqua perde così la sua funzione depurativa.
Tossine, cosa causano?
Ecco alcuni segnali che ti indicano che non le stai smaltendo correttamente:
#1 Fatica costante
Riposi correttamente ma ti senti sempre stanco, ti manca la concentrazione e la sera crolli stremato? Il motivo potrebbe essere che il tuo corpo sta lavorando duro per eliminare le tossine in circolo. Infatti i mitocondri, che sono le nostre “centrali elettriche” per funzionare al meglio necessitano di acqua pura per fornirci adenosina trifosfato che in parole semplici è la moneta di scambio che il nostro corpo utilizza per “pagare” il lavoro dei muscoli, la trasmissione degli impulsi nervosi e così via.
Se l’acqua che beviamo non è sufficientemente pura e leggera il nostro corpo dovrà prima spendere energia per depurarla e solo allora, dato che solamente l’acqua pura va nelle cellule, potrà essere utilizzata. Questo comporterà un bilancio energetico sfavorevole, con più energia spesa di quella prodotta e saremo quindi stanchi, affannati e poco concentrati.
#2 Alito cattivo
L’alito cattivo è un segnale di cattiva digestione, ma anche di un fegato sovraccarico che fatica a funzionare correttamente. Infatti tra le sostanze emesse dal fegato c’è il dimetilsolfuro, che si caratterizza per un odore molto sgradevole, simile a quello del cavolo in cottura. Ma come mai il fegato produce queste sostanze dell’odore così nauseante? Il fegato, non riuscendo più a lavorare in modo corretto a causa di un accumulo di tossine finisce poi ad avere delle alterazioni di tipo metabolico che causano quindi l’alitosi.
#3 Dolori muscolari
Ti fanno male i muscoli e le articolazioni anche se ieri non hai fatto palestra? Altro segnale di un corpo che sta cercando di eliminare le tossine depositate. Livelli alti di tossine infatti portano ad uno stato infiammatorio con conseguente indolenzimento muscolare. L’acqua pura e alcalina, oltre a favorire l’eliminazione delle scorie in eccesso, normalizza il PH dell’organismo, facendo in modo che il tessuto connettivale presente nei muscoli , articolazioni e tessuti molli in genere, infiammato e con PH acido, possa ritrovare il suo equilibrio basico.
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