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La dieta paleo è acidificante?

Dieta paleo, equilibrio acido-base e PRAL degli alimenti

Uno dei parametri utilizzati per valutare l’effetto di una dieta sull’equilibrio acido-base del corpo è il Valore PRAL (Potential Renal Acid Load).

Cos’è il Valore PRAL?

Il Valore PRAL è una misura dell’effetto netto che un alimento ha sull’equilibrio acido-base nel nostro organismo. Essa viene espressa in termini di carica acida o alcalina. Il Valore PRAL positivo indica un potenziale effetto acidificante degli alimenti, mentre il Valore PRAL negativo indica un potenziale effetto alcalinizzante.

Il gusto acido o dolce di un alimento non è direttamente correlato al suo Valore PRAL. Ad esempio, il limone, con il suo sapore acido distintivo, è in realtà un alimento con un PRAL negativo, quindi nonostante il suo gusto, ha un potenziale effetto alcalinizzante nel nostro corpo una volta metabolizzato. Al contrario, alcuni cibi con gusto dolce possono avere un Valore PRAL positivo, quindi è fondamentale considerare il contenuto nutrizionale e il Valore PRAL di un alimento per comprenderne l’effetto sull’equilibrio acido-base del nostro organismo.

I cibi più acidi sono i formaggi a pasta dura, i cereali, i cibi salati, le carni e i legumi, mentre gli unici cibi alcalini e basici sono la frutta e la verdura.

Alimenti acidificanti (a PRAL Positivo)

Una dieta basata principalmente su alimenti a PRAL positivo può avere alcuni effetti negativi sulla salute:

  • Osteoporosi: La salute delle ossa dipende sostanzialmente dall’equilibrio acido/base della dieta. Dopo la digestione, tutti gli alimenti producono un carico acido o base sul nostro corpo di cui i nostri reni hanno bisogno per mantenersi in equilibrio. Quando la dieta produce un carico acido netto (come le diete a basso contenuto di carboidrati che limitano frutta e verdura), l’acido deve essere tamponato dalle riserve alcaline di base nel corpo.

    I sali di calcio nelle ossa rappresentano la più grande riserva di base alcalina nel corpo e vengono esauriti ed eliminati nelle urine quando la dieta produce un carico acido netto. È quel carico acido costante di molte diete occidentali che gradualmente fa fuoriuscire il calcio dalle ossa e porta all’osteoporosi.

    Poiché la tipica dieta occidentale è sovraccarica di cereali, formaggi, alimenti trasformati salati e carni grasse a scapito di frutta e verdura, produce un carico acido netto e  promuove effettivamente  la demineralizzazione ossea.
  • Malattie renali: il corpo può dover sforzarsi per bilanciare l’ambiente acido creato da questa dieta, mettendo pressione sui reni e il sistema renale.
  • Infiammazione: una dieta acida può promuovere uno stato infiammatorio nell’organismo, aumentando il rischio di malattie croniche.
  • Gotta: l’eccesso di acido urico causato da una dieta acida può aumentare il rischio di sviluppare la gotta.

Alimenti alcalinizzanti (a PRAL Negativo)

Una dieta a PRAL negativo, basata su alimenti alcalinizzanti, può offrire i seguenti benefici per la salute:

  • Salute delle ossa: gli alimenti ricchi di minerali alcalinizzanti come il calcio, il magnesio e il potassio possono aiutare a mantenere la densità ossea e ridurre il rischio di osteoporosi. Sostituendo formaggio, cereali e alimenti trasformati con abbondanza di frutta e verdura verde, il corpo torna all’equilibrio acido/base  che ci riporta anche all’equilibrio del calcio.
  • Equilibrio Acido-Base: una dieta alcalina può supportare l’equilibrio acido-base ottimale nel corpo, riducendo lo stress sui reni e supportandone il funzionamento.
  • Riduzione dell’infiammazione: una dieta alcalina può contribuire a ridurre l’infiammazione nel corpo, promuovendo una migliore salute generale e riducendo il rischio di malattie croniche.
  • Salute cardiovascolare: una dieta a PRAL negativo, ricca di alimenti vegetali, è stata associata a una migliore salute cardiovascolare e a un ridotto rischio di malattie cardiache.
  • Controllo del peso: gli alimenti a PRAL negativo sono spesso meno calorici e più nutrienti, contribuendo al controllo del peso.

La dieta paleo è una dieta alcalinizzante o acidificante?

La dieta paleo predilige cibi con PRAL negativo, come verdure, frutta, noci, semi, uova, carne, pesce e frutti di mare, non processati e naturali. Eliminando la maggior parte dei cibi ad alto PRAL positivo, come cibi trasformati e zuccherati, la dieta paleo aiuta a ridurre l’infiammazione e il rischio di malattie croniche. Incoraggia inoltre una maggiore attenzione all’ambiente e alla sostenibilità, poiché spinge a scegliere prodotti locali e di stagione.

E la carne?

La carne ha una valore PRAL positivo, ma il suo valore può variare molto in funzione di diversi fattori. Le carni meno elaborate e quelle provengono da animali che si nutrono principalmente di erba e vegetali hanno un PRAL inferiore rispetto alle carni che provengono da animali che sono stati alimentati con mangimi a base di cereali e proteine animali. Le carni trasformate, come salumi e carni lavorate, hanno PRAL ancora più alti a causa dei processi di conservazione e stagionatura.

Lo sappiamo, la carne allevata ad erba è costosa, ma è un investimento sulla nostra salute. Puoi chiedere al tuo macellaio di fiducia o cercare sulla mappa in homepage la macelleria fornita più vicina a te. Oppure, se preferisci acquistare online, o non hai alternativa, risparmia utilizzando i nostri coupon sconto (li trovi qui).

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Fonti:

Trevor Connor, M.S., Our Most Frequently Asked Questions (FAQ), thepaleodiet.com

Sebastian, A., Frassetto, L. A., Sellmeyer, D. E., Merriam, R. L., & Morris, R. C. (2002). Estimation of the net acid load of the diet of ancestral preagricultural Homo sapiens and their hominid ancestors. American Journal of Clinical Nutrition, 76(6), 1308-1316.

Buclin, T., Cosma, M., Appenzeller, M., Jacquet, A. F., Decosterd, L. A., Biollaz, J., & Burckhardt, P. (2001). Diet Acids and Alkalis Influence Calcium Retention in Bone. Osteoporosis International, 12(6), 493-499.

Akbari, A., Ghasemi, H., Shirzad, M., Saeidi, H., Ghorbanihaghjo, A., & Rafieian-Kopaei, M. (2014). A Review on the Anti-Inflammatory Effects of Pomegranate in the Gastrointestinal Tract. European Journal of Medicinal Plants, 4(12), 1428-1437.

 

Sei ancora scettico? Fai bene! Leggi anche: La prima meta-analisi sulle diete più popolari mette al primo posto la dieta Paleo

 

 

 

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